Nuovi corsi Patente Nautica
Quanto tempo ci vuole per fare la patente
Analizziamo il tempo tecnico necessario per ottenere la patente nautica. Differenza tra corso classico e corso intensivo nel week end
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Quanto tempo ci vuole per ottenere la patente
Con questo articolo vogliamo mettere in evidenza i tempi necessari per ottenere la patente nautica, dal momento che ci si iscrive al corso fino al momento che otteniamo la patente. Conoscere le tempistiche aiuta a capire il tipo di corso più adatto a coniugare lo studio con gli impegni quotidiani. Premetto che, attualmente, con la nuova normativa la procedura per ottenere la patente è stata unificata in tutta Italia. L\’allievo deve superare un test di 20 domande prese da un database di quasi 1500 domande e un esercizio di carteggio, se la patente è entro le 12 miglia o 4 esercizi di carteggio per la patente senza limiti. Non esistono più luoghi dove si possono ottenere Patenti Nautiche più facilmente. Per ottenere la patente ci vogliono almeno dai 2 ai tre mesi. Analizziamo i motivi.
- Tempi tecnici
- Tempi in base al corso
- Motore o Vela
- Corso Classico o Intensivo
Tempi tecnici per ottenere la patente
Per riuscire a dare l\’esame teorico e successivamente quello pratico ci sono dei tempi imposti dalla legge, cui dobbiamo considerare. Dal momento che portiamo la pratica al protocollo devono passare 30 giorni, per presentare la disponibilità a sostenere l\’esame. Presentata la disponibilità la Capitaneria ha 45 giorni di tempo per convocare il candidato. Quindi tra presentazione della documentazione al momento di sostenere l\’esame teorico passano più di due mesi. Dopo aver superato l\’esame teorico il candidato sarà chiamato per la prova pratica che generalmente avviene nel mese successivo. In conclusione per ottenere la patente nautica ci vogliono circa tre mesi sempre che l\’esame non coincida tra i mesi di maggio e giugno dove c\’è il maggior numero di richieste, che possono comportare uno slittamento alle sessioni d\’esame successiva.
Tempi in base al corso
Quanto tempo ci vuole per un corso entro le 12 miglia o per il corso senza limiti. Per il corso entro abbiamo diviso il corso in nove lezioni di 2 ore, in modo tale che non sia troppo lungo, ne troppo corto a scapito della formazione, ma tale da essere in linea con i tempi tecnici. Abbiamo notato che i risultati migliori, di percentuali di promossi, si hanno quando non passa troppo tempo tra fine corso e esame. Per i nostri corsi forniamo i manuali del Frangente, supportati da 80 videotutorial e da App. con quiz divisi per lezione e quiz per prova d\’esame. Se l\’allievo segue la lezione e durante la settimana risolve i quiz della lezione arriva a fine corso preparato.
Quanto tempo ci vuole per il corso senza limiti? Per il corso oltre le 12 miglia dalla costa l\’allievo deve risolvere, all\’esame, 4 esercizi di carteggio incentrati su problemi di calcolo del carburante, punto nave, intercettazione, deriva e scarroccio. Per apprendere come risolvere questi problemi ci vogliono 7 lezioni di 2 ore, che vanno a integrare il corso entro. Il corso oltre, inizia dopo che nel corso entro vengono spiegati i problemi di carteggio entro; questo perché l\’allievo, nel caso non riesca a risolvere almeno 3 esercizi su 4, può decidere di prendere la patente entro, ma deve risolvere gli esercizi entro.
Quanto tempo ci vuole per il corso motore ovela
Corso motore
Prima di presentare la disponibilità a sostenere l\’esame, la Scuola Nautica deve attestare che l\’allievo ha effettuato almeno 5 ore di prove pratiche. Generalmente, questo corso inizia in contemporanea con il corso teorico. Il corso è diviso i 5 prove individuali di un ora. Grazie alla facilità di rientrare in porto queste prove possono essere programmate in base alle esigenze dell\’allievo, anche nella pausa pranzo o agli orari più congrui alle proprie esigenze.
Corso Vela
Per il Corso Vela ci sono sempre le 5 ore obbligatorie da effettuare, ma mentre per il corso a motore le lezioni sono individuali e di 1 ora, per la Vela dobbiamo considerare altri fattori. Per primo per la lezione a vela dobbiamo uscire in mare e issare le vele, poi l\’esame comporta anche saper organizzare l\’equipaggio per effettuare le varie manovre. Quindi le lezioni non sono più individuali ma di gruppo con un massimo di 6 allievi e giornaliere. Si esce verso le 9:30 di mattina e si torna intorno alle 16:30, questo per garantire almeno 1 ora, per allievo, al timone. Per non impegnare giorni lavorativi, le uscite saranno effettuate il sabato e domenica, mentre per chi ha la disponibilità di uscire durante la settimana saranno fissate delle date al raggiungimento di almeno 3 allievi.
Corso Classico o Corso Intensivo di un Week End
Corso Intensivo
Corso di un Week End non è sinonimo di corso semplice, le prove sono uguali per tutti, l’unico vantaggio è solo per la Scuola che impegna l’aula due giorni. L’allievo invece deve aspettare sempre almeno un mese dalla presentazione della domanda e il mese successivo per fare la prova pratica. Nel frattempo deve autonomamente studiare e se ha qualche problema con il carteggio, deve pagare delle lezioni supplementari. Mantenere la concentrazione per due giornate consecutive, soprattutto dopo pranzo, è davvero molto difficile. Preparasi autonomamente a sostenere l’esame per una data da definire è per persone fortemente motivate dalla passione.
Inoltre la nuova normativa impone che le lezioni teoriche non superino le 4 ore giornaliere, quindi dal 31 ottobre 2023 tutti i corsi di un weekend non si possono più fare.
Corso Classico
Per coloro che non hanno disponibilità di tempo per seguire un corso diurno, abbiamo sviluppato un corso serale dalle 20:30 alle 22:30 di 10 incontri.
Il numero di 20 ore sono il minimo di tempo necessario per completare tutte le materie previste dal programma ministeriale. Inoltre è anche il numero minimo di 20 ore previsto dalla normativa. Le 10 lezioni settimanali sono sempre state il nostro target di corso, sia perché i due mesi e mezzo sono il tempo necessario per avere una buona preparazione, sia perché non è un tempo troppo lungo da stancare l’allievo.